Patata bollente in Medio Oriente....
Ieri si è espresso il ministro degli Esteri palestinese Mahmud Zahar che ha accusato gli Usa di perseguire la politica una politica aggressiva: "commettendo dei crimini enormi contro i Paesi arabi e islamici e aumentando la divisione che esiste tra il popolo e gli interessi americani e il Medio Oriente". Zahar si rivolge anche a noi, così come a tutte le nazioni che ogni anno donano un fondo ingente al popolo palestinese e avverte: "non ci faranno piegare la testa di fronte ai nostri prevalenti interessi nazionali". Traduzione, che ci paghiate o no noi distruggeremo Israele. Period. Se i soldi non arriveranno come già minacciato dagli USA allora Zahar ha aggiunto:"ci rivolgeremo all'Africa, ai Paesi asiatici, Cina compresa, e al continente sudamericano".
Anche Khaled Meshal, leader di Hamas in esilio, ha annunciato: "Si dovrà combattere una lotta armata a oltranza contro Israele. La resistenza è una scelta strategica, e la eserciteremo in tutte le sue forme". Domanda: il centro destra bene o male ha preso una posizione riguardo il medio oriente, lo si è capito in questi 5 anni di governo del caimano: Israele. Ma il centro sinistra? cosa vuole fare? che posizioni vuole prendere?
Anche Khaled Meshal, leader di Hamas in esilio, ha annunciato: "Si dovrà combattere una lotta armata a oltranza contro Israele. La resistenza è una scelta strategica, e la eserciteremo in tutte le sue forme". Domanda: il centro destra bene o male ha preso una posizione riguardo il medio oriente, lo si è capito in questi 5 anni di governo del caimano: Israele. Ma il centro sinistra? cosa vuole fare? che posizioni vuole prendere?
posted by il Mazz at 12:44 PM
10 Comments:
A noi hanno raccontato che i patrioti italiani in veneto lottavano per cacciare l'austria che aveva occupato la regione. Esattamente come un patriota palestinese deve lottare ed augurarsi che israele venga cacciata dalla palestina. C'è da scandalizzarsi per questo? Direi proprio di no.
francamente a noi di cosa il centrosinistra pensa di israele non ce ne potrebbe fregare di meno. i nostri problemi sono ben altri.
patriota palestinese.....
certamente. a modo loro operano per cacciare l'invasore. Non passa lo straniero, dice la canzone del Piave. Loro dicono la stessa cosa. Coi mezzi che hanno. A costo della loro vita. Contro le 300 bombe atomiche di israele. senza sottilizzare. in attesa della bomba antiebrei dell'iran. Il segretario di stato americano, Condoleezza Rice, ha proposto l'introduzione di sanzioni nei confronti di Teheran. Così noi pagheremo la benzina ancora più cara. Grazie ad israele rompicoglioni. ed a chi la difende.
i nazisti in italia chiamavano 'banditen' i partigiani. noi li abbiamo chiamati combattenti per la libertà. lo stesso coi palestinesi. chi li chiama patrioti, chi li chiama terroristi. dipende dai punti di vista. Dove sta la verità?
Ragazzi, intanto gradirei sapere quanti anonymous ci sono, se non avete nemmeno il coraggio di firmarvi con un "nickname" siamo messi male.
Al primo anonymous rispondo:
L'Impero Austroungarico non aveva occupato un bel nulla, ma in virtù del trattato di Vienna, dopo la sconfitta di Napoleone a Waterloo,aveva goduto della spartizione dell'Europa secondo i criteri ante rivoluzione francese.
I nostri patrioti risorgimentali,non volevano cacciare nessun occupante, ma semplicemente creare uno stato nazionale, che fino ad allora non era mai esistito, su basi liberali. Il ducato di Modena era uno stato sovrano,come il granducato di Toscana,il regno di Napoli,il regno di Sardegna ecc.
Quindi prima di esprimerti ripassati la storia.
Al secondo anonymous,non saprei proprio cosa dire.
Se non capisce che il problema mediorientale può essere determinante per il nostro futuro!!!
Al terzo anonymous,vorrei far presente che la questione mediorientale non è così semplicemente catalogabile come un problema di occupazione od invasione di territori.
Da sempre ebrei sono vissuti in Palestina,magari come minoranza,ma certo ben prima che ci arrivassero i palestinesi,dobbiamo cacciarli via?
Se questo è il criterio, dovremmo cacciar via da Roma gli unici veri romani che sono rimasti nella nostra amata capitale,gli ebrei appunto,che da almeno duemila anni vi dimorano, lo dimostra il colosseo che,loro malgrado, è stato costruito dai loro antenati.
Aggiungo che molti ebrei hanno acquistato le terre su cui risiedono da arabi fra le due guerre,con che diritto li si può cacciare?
Quanto ai territori occupati, non dimentichiamoci che l'occupazione è stata conseguenza di guerre perse a seguito di attacchi dei paesi arabi contro Israele,che parte di questi territori sono già stati restituiti,che i governi odierni di Israele si propongono di ritirarsi oltremodo da zone occupate.
Come si può accusare Israele di unilaterità,quando chi deve discutere di confini con loro semplicemente dichiara che devono essere cancellati dalla carta geografica?
I peggiori nemici del popolo palestinese sono proprio i cosiddetti popoli arabi fratelli che hanno rifiutato le risoluzioni dell'ONU che creavano due stati nell'area.
Ricordate il famoso settembre nero che ha avuto come conseguenza la devastazione della "Svizzera del medioriente"il Libano?
E' stata colpa di Israele o del premio Nobel per la "PACE?" Arafat?
Non voglio certo sostenere che Israele sia esente da colpe,ma per favore,si tratta di un popolo assediato da un miliardo di musulmani più un numero indefinito di antisemiti sparsi per l'orbe terraqueo.
Al terzo anonymous rispondo che i veri partigiani,non quelli che confondendosi con essi hanno perpetrato crimini nell'immediato dopoguerra,attaccavano truppe militari,infrastrutture ma mai deliberatamente inermi civili.
Questi massacrano persone nei mercati,nei bar,negli autobus.
E' una indegnità chiamarli partigiani o kamikaze,sono semplicemente criminali.
qui ti volevo. anche stalin non aveva conquistato nulla, ma occupò l'europa orientale in virtù di un trattato (yalta). i 'patrioti, ripeto, non volevano l'austriaco tanto per cominciare, poi guidati dal savoia, accettarono la conquista sabauda. vero che gli ebrei ci sono sempre stati in palestina, come anche in libano, e c'erano anche al tempo dell'impero ottomano e delle colonie inglesi, vivendo in pace coi musulmani. l'errore madornale che dovranno pagare col sangue lo hanno commesso quando hanno riempito il 'loro' territorio con ebrei facendoli venire in massa dal resto del mondo, senza chiedere permesso a nessuno dei palestinesi locali. questo ha squilibrato la regione. quando poi hanno messo i paletti dichiarandosi stato sovrano, allora l'errore da madornale è diventato un'onta da lavare col sangue. e verrà lavata. la palestina doveva diventare uno stato autonomo con la popolazione autoctona quindi mista palestinese ebrea. come il libano. il portare navi stracolme di ebrei era anche contro le regole infatti lo fecero clandestinamente e ci furono anche combattimenti in mare. oggi israele rappresenta il trionfo della prevaricazione e dell'espansionismo di stile nazifascista. Un insulto al senso di democrazia e di giustizia. Non avranno mai pace.
No no no e no! qua non ci siamo proprio! "Hanno messo i paletti e si sono dichiarati uno stato sovrano"?!?!?!?!?!!?!? OH! ma sono state le nazioni unite a creare sia Israele sia lo stato Palestinese! che poi gli Israeliani lo abbiano fatto e quegli altri no fa poi iniziare tutto il discorso....
Stalin in Europa orientale ci è arrivato sui carri armati,tranne che in Jugoslavia.
Prima di dire fesserie,studiati meglio la storia,quella vera,non quella che propinano certi negazionisti e revisionisti.
mi pare che Stalin abbia attraversato l'europa orientale coi carri armati solo per arrivare a Berlino, come gli americani hanno attraversato l'Italia coi carri armati solo per arrivare pure a Berlino. Ma è stata Yalta a definire la vergognosa divisione dell'Europa, perchè gli USA rinunciarono a ricacciare i russi a casa loro. Le Nazioni Unite, su proposta inglese, hanno commesso un orrendo abuso dividendo roba altrui, come farebbe il sindaco se dividesse la nostra casa tra chi c'era prima (noi, eqiv. agli arabi ed ebrei autoctoni) e chi invece non c'era ma ci è arrivato dall'estero clandestinamente a navi piene (gli ebrei europei, russi, sudafricani, qualche americano, etiopi, etc). In questo esempio della divisione coatta di casa nostra è evidente che i neoarrivati avessero tutto l'interesse di accettare il gioco facendosi lo stato sovrano a spese altrui, mentre chi è stato vessato (noi, proprietari legali di casa nostra, equiv. ai palestinesi) non avremmo nessun interesse a stare al gioco, e cercheremmo sempre di recuperare il maltolto. L'errore madornale è stato di mandare in Palestina ebrei a vagonate, vera invasione di clandestini, anzichè creare uno stato , la 'Palestina' multiconfessionale come il Libano, esempio di tolleranza fino alla stronzata delle NU. Ancora una volta i trattai non si impongono unilateralmente, ma vanno negoziati. Le NU non lo fecero, sottostimando le reazioni dei palestinesi, da qui il casotto. E fino a che ci sarà gente che rifiuta di immedesimarsi nelle ragioni dei palestinesi, ci sarà guerra e terrorismo in Medio Oriente. Con grave danno per Israele, per i palestinesi, ed indirettamente anche per l'Europa e l'America. Poi la politica (detra-sinistra), gli insulti e le fesserie meglio lasciarle da parte se si vuole continuare a discutere tra gentlemen.
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