Il Mio Guru

Giuseppe Mazzini: "L'educazione è il pane dell'anima""

giovedì, gennaio 11, 2007

Raid...

No non vanno bene. Massimino ce lo dice. I raid aerei mirati contro Alquaeda non vanno bene. Ci era stato detto che la guerra al terrorismo era sbagliata ma che si doveva combattere sul piano dell'intelligence e degli attacchi mirati ad Alquaeda. Bene.
Dopo aver chiesto la testa dei servizi segreti collaborazionisti della CIA e degli agenti sovversivi della stessa, ora diciamo basta ai raid mirati contro Alquaeda.
Un sentito Grazie ai comunisti, ai dialogatori, ai tolleranti, ai post comunisti ai pecorari scani ai massimini d'alema ecc...

mercoledì, gennaio 10, 2007

Voglio il mio cognome e vaffanculo!!!!

Ora che ci si debba attaccare a queste seghe mentali poi mi fa incazzare! Cognome di mia madre cognome di mio padre cognome del mio gatto entrambi i cognomi con l'aggiunta di quello dello zio di terzo grado con ascendenza ancestrale,ecc... Con i problemi che ci sono in Italia si discute sull'aria fritta. Ditemi voi a parte qualche femminista manicheista sfegatata (quelle che vorrebbero evirare tutti gli uomini per dire, e ce ne sono parecchie) a chi puo' fregare qualcosa di sta storia del cognome!!! Se queste sono le riforme promesse non ci si muove di un millimetro.
Articolo

domenica, gennaio 07, 2007

Tricolore




Roberto Calderoli, vice Presidente del Senato e coordinatore delle Segreterie Nazionali della Lega Nord: "il tricolore è lento, il Federalismo è rock e per poter vivere, e non solo sopravvivere, dobbiamo ballare e non stare fermi...". "Duecentodieci anni sono troppi, infatti il Tricolore è vecchio, stanco e rappresentativo soltanto delle tifoserie calcistiche", prosegue l'esponente leghista. E così, "oggi nel giorno del suo anniversario - è l'invito dell'ex ministro delle Riforme - dovremmo avere il coraggio di metterlo nel cassetto, come simbolo di periodi storici, anche quelli sicuramente non positivi per il Paese". SI Vergogni e vada a dare un'occhiata a posti come questo e vedremo se il tricolore è vecchio ed è ora di cambiarlo!!!






Redipuglia Sacrario Militare

100000 Morti

giovedì, gennaio 04, 2007

Gli Esecutori Sommari, i vari Mieli e gli intellettuali

Quelli che sono profondamente contro la pena di morte ma sono a favore dell'esecuzione sommaria, del giustizialismo di piazza contro i dittatori, ma noi che siamo antropologicamente inferiori non andiamo mica a pensare che lo facciano per puro ideologismo antiamericano e per giustificare una porcata come l'uccisione senza processo e la successiva impiccagione per i piedi di un duce e della sua assolutamente innocente amante. (Scusate sono uno sporco revisionista e forse sono anche fascista, d'altra parte ammiro Bush!).
Comunque veniamo a sapere che gli intellettuali si schierano col Mieli-pensiero mentre Berman ce le canta

domenica, dicembre 31, 2006

Processo

Ora senza spostare il discorso su "Pena di morte si, pena di morte no", questo blog è profondamente contro la pena capitale ma non interessa. Dicevo infatti che non capisco il casino, lo sdegno e le paggliacciate di Giacinto detto Marco Pannella contro la sentenza capitale per Saddam. Dico, quest'essere è stato giudicato da un tribunale iracheno, in base al diritto iracheno ed è stato giustiziato dagli iracheni. Come avviene quotidianamente nel territorio dell'Impero, nella cara vecchia Cina rossa, in Giappone, ecc...
Caro Giacinto detto Marco, se sei coerente farai lo sciopero della fame e dellla sete per ogni singolo condannato a morte che c'è al mondo, sono contento che tu non sia coerente poichè altrimenti saresti già morto.
Ieri è stato impiccato Saddam Hussein un feroce assassino, un feroce dittatore nonchè un sostenitore del terrorismo internazionale nemico dell'occidente. Veniamo a sapere che il mondo occidentale e il nostro piccolo paese in particolare hanno vissuto gli ultimi momenti di vita del Rais con sgomento. Stanno cercando di creare (e ci riusciranno) un martire. Ridicolo e risibile l'editoriale di Mieli sul "Corrierino" brutta copia ormai di "Repubblica" e completamente da decerebrati l'editoriale di Michele Serra e così via. Raccogliendo le varie dichiarazioni e articoli di uomini di politica e non, me ne torno a Londra con in valigia le idee che mi sono fatto riguardo ai processi, ai tribunali, la pena di morte, i dittatori, ecc... e parafrasando Orwell "Tutti i dittatori sono uguali ma alcuni dittatori sono più uguali degli altri".
DITTATORE DA ACCOPPARE SENZA PROCESSO

















UOMO(ormai martire per gli occidentali antiamericani) DA SALVARE


lunedì, dicembre 18, 2006

Oggi Lafontaine la narrerebbe così...

LA CICALA E LA FORMICA

La formica lavora tutta la calda estate; si costruisce la casa e accantona le provviste per l'inverno.
La cicala pensa che, con quel bel tempo, la formica sia stupida; ride, danza, canta e gioca tutta l'estate.
Poi giunge l'inverno e la formica riposa al caldo ristorandosi con le provviste accumulate.
La cicala tremante dal freddo organizza una conferenza stampa e pone la questione del perche'la formica ha il diritto d'essere al caldo e ben nutrita mentre altri meno fortunati muoiono di freddo e fame.
La televisione organizza delle trasmissioni in diretta che mostrano la cicala tremante dal freddo nonchè degli spezzoni della formica al caldo nella sua confortevole casa con l'abbondante tavola piena di ogni ben di Dio.
I telespettatori sono colpiti dal fatto che, in un paese così ricco, si lasci soffrire la povera cicala mentre altri vivono nell'abbondanza.
I sindacati manifestano davanti alla casa della formica in solidarietà della cicala mentre i giornalisti organizzano delle interviste domandando perchè la formica è divenuta così ricca sulle spalle della cicala ed interpellano il governo perchè aumenti le tasse della formica affinchè essa paghi la sua giusta parte (Solo Feltri pare non seguire la linea).
In linea con i sondaggi il governo redige una legge per l'eguaglianza economica ed una(retroattiva all'estate precedente ) antidiscriminatoria.
Le tasse sono aumentate e la formica riceve una multa per non aver occupato la cicala come apprendista, la casa della formica è sequestrata dal fisco perchè non ha i soldi per pagare le tasse e le multe: la formica lascia il paese e si trasferisce in Liechtenstein.
La televisione prepara un reportage sulla cicala che, ora ben in carne, sta terminando le provviste lasciate dalla formica nonostante la primavera sia ancora lontana.
L'ex casa della formica, divenuto alloggio sociale per la cicala, comincia a deteriorasi nel disinteresse della cicala e del governo.
Sono avviate delle rimostranze nei confronti del governo per la mancanza di assistenza sociale, viene creata una commissione apposita con un costo di 10 milioni.
Intanto la cicala muore di overdose mentre la stampa evidenzia ancora di più quanto sia urgente occuparsi delle ineguaglianze sociali; la casa è ora occupata da ragni immigrati.
Il governo si felicita delle diversità multiculturali del paese così aperto e socialmente evoluto.
I ragni organizzano un traffico d'eroina, una gang di ladri, un traffico di mantidi prostitute e terrorizzano la comunità.
Il partito della sinistra propone l'integrazione perchè la repressione genera violenza e violenza chiama violenza.

martedì, dicembre 12, 2006

Problema

Ma adesso che Pinochet non c'e'...con chi se la prenderanno i compagnosky?

Jean kirkpatrick

Il politico di sinistra che vorrei avere:

Famoso discorso del 1984 tenutosi a S.Francisco "But then, they always blame America first" dove accusa il proprio partito di accusare sempre e comunque l'America e di proteggere i regimi di sinistra.
Nome:
Località: Spilamberto, Modena, Italy

Sono da poco dottore in scienze giuridiche, gioco a calcio a 5(quando il ginocchio me lo permette, ora non me lo permette) ma prima ho praticato sia il calcio a 11 che il basket che il rugby. Amo l'America, amo l'idea del sogno americano, e stò preparandomi per vivere un'esperienza lavorativa negli States che inizierà quest'inverno, ora ho un contratto lavorativo di 6 mesi presso una multinazionale informatica nei pressi di Londra. Ho votato il caimano nel 2001, NON volevo rivotarlo ma purtroppo o per forza l'ho rifatto! Amo svisceratamente il mio paese che regolarmente e sistematicamente, mi delude....in compenso però dopo il referendum di riforma costituzionale considero gli italiani un popolo di merda......si può dire merda in un blog?