Calderoli è impresentabile...ma Bertini?
Partiamo da un nome, Bertini.
Il signor Bertini ha partecipato alla manifestazione di Sabato con la fascia tricolore e il gonfalone della città che amministra, Marano in provincia di Napoli.
Era presente alla manifestazione in veste ufficiale, allo stesso identico modo, potremmo dire, in cui Calderoli indossò la celeberrima t-shirt anti-islam.
Bene, è saputo e risaputo che durante quella manifestazione sono state bruciate le bandiere di Stati Uniti e di Israele. La sinistra ha timidamente condannato il gesto, Diliberto si è allineato alla condanna ma lui, purtroppo i cori non li ha sentiti. Il sindaco Bertini, invece ha rilasciato un'intervista al CorSera: "Sarà che io sono stato in Palestina e,insomma, dopo un po' che stai lì ti viene proprio la voglia di dar fuoco alla bandiera con la stella di David". Ahi! Ahi! Ahi! signor sindaco Bertini! Ma non finisce qua! Secondo Bertini i carabinieri morti a Nassiryia "non sono martiri o eroi" anche perchè "erano lì a guadagnare e bene!" anche se, ci tiene a sottolinearlo, "non erano mercenari".
Il Sindaco Bertini basandosi su queste sue teorie non volle dedicare una strada del suo comune alla memoria di quei carabinieri giustificandosi così:"le strade le abbiamo dedicate ad altre figure, come Arafat, Che Guevera e Ilaria Alpi"........Meno male, non si deve dedicare una strada a militari italiani caduti in azione perchè in quell'azione erano a guadagnare e bene, ma non erano mercenari! mi raccomando che non vi scappi detto! Però si dedicano strade a guerriglieri e terroristi.
Scusate, il guerrigliero è simbolo indiscusso che a parlarne male si rischia di far la fine del Duce e non ci teniamo, che abbia ammazzato persone a decine non è utile sottolinearlo, l'altro, il terrorista, è un premio Nobel per la pace, che poi gli accordi di Oslo( il motivo per cui fu insignito del premio) non li abbia firmati non importa a nessuno.....tranne a noi. Da ricordare come gli Usa condannarono la decisione di Arafat, l'Eurabia semplicemente se ne dispiacque.
Il signor Bertini ha partecipato alla manifestazione di Sabato con la fascia tricolore e il gonfalone della città che amministra, Marano in provincia di Napoli.
Era presente alla manifestazione in veste ufficiale, allo stesso identico modo, potremmo dire, in cui Calderoli indossò la celeberrima t-shirt anti-islam.
Bene, è saputo e risaputo che durante quella manifestazione sono state bruciate le bandiere di Stati Uniti e di Israele. La sinistra ha timidamente condannato il gesto, Diliberto si è allineato alla condanna ma lui, purtroppo i cori non li ha sentiti. Il sindaco Bertini, invece ha rilasciato un'intervista al CorSera: "Sarà che io sono stato in Palestina e,insomma, dopo un po' che stai lì ti viene proprio la voglia di dar fuoco alla bandiera con la stella di David". Ahi! Ahi! Ahi! signor sindaco Bertini! Ma non finisce qua! Secondo Bertini i carabinieri morti a Nassiryia "non sono martiri o eroi" anche perchè "erano lì a guadagnare e bene!" anche se, ci tiene a sottolinearlo, "non erano mercenari".
Il Sindaco Bertini basandosi su queste sue teorie non volle dedicare una strada del suo comune alla memoria di quei carabinieri giustificandosi così:"le strade le abbiamo dedicate ad altre figure, come Arafat, Che Guevera e Ilaria Alpi"........Meno male, non si deve dedicare una strada a militari italiani caduti in azione perchè in quell'azione erano a guadagnare e bene, ma non erano mercenari! mi raccomando che non vi scappi detto! Però si dedicano strade a guerriglieri e terroristi.
Scusate, il guerrigliero è simbolo indiscusso che a parlarne male si rischia di far la fine del Duce e non ci teniamo, che abbia ammazzato persone a decine non è utile sottolinearlo, l'altro, il terrorista, è un premio Nobel per la pace, che poi gli accordi di Oslo( il motivo per cui fu insignito del premio) non li abbia firmati non importa a nessuno.....tranne a noi. Da ricordare come gli Usa condannarono la decisione di Arafat, l'Eurabia semplicemente se ne dispiacque.
posted by il Mazz at 7:41 PM
1 Comments:
Fermo restando che i leghisti restano per me personaggi impresentabili nello schieramento di centro-destra, è risaputo da tempo che a sinistra oltre che impresentabili sono imbarazzanti.
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