Ecco perchè noi siamo i "buoni"
Nella infantile e semplicistica divisione del mondo che in molti giornali di sinistra è presente, si dividono i "buoni" dai "cattivi", non stò qui a spiegarvi per filo e per segno la divisione con tutte le sue sfumature, ma basta ricordare che i "cattivi" siamo noi guerrafondai andati in Iraq, mantre i "buoni" sono i tagliatori di teste, non terroristi ma guerriglieri, o meglio, partigiani contro l'occupante americano o filo-americano. Entro nel merito di questa semplicistica divisione del mondo dicendo che se i "cattivi" sono così cattivi, perchè rendono pubblici i misfatti di Abu-Graib? perchè si indignano di fronte a quelle foto e a quelle testimonianze? perchè processano i colpevoli? perchè non hanno mai smesso di chiedersi se quello che è stato fatto finora in Iraq, nel Medio-Oriente, nel mondo sia giusto o sbagliato?
posted by il Mazz at 5:32 PM
1 Comments:
Purtroppo noi cattivi abbiamo una tara genetica che si chiama dubbio. Non siamo convinti di avere la ricetta per il paradiso in terra,ci accontentiamo del mondo meno peggiore possibile.Ci muoviamo per realizzarlo.
Loro,i buoni,hanno già capito tutto, hanno la formula per la città del sole dove, per dirla con termini terra terra,si legano i cani con la salsiccia.Non importa se per realizzarla si devono massacrare milioni di persone, quello che conta è l'idea, l'importante è realizzarla.
Ma noi poveri imbecilli non possiamo capire.
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