Forza Italia, i liberali sono sempre meno
Il radicale Marco Taradash, dei Riformatori liberali: «Sono deluso e molto arrabbiato con Berlusconi. S'è comportato male con noi, non ha tenuto fede agl'impegni. Abbiamo dovuto accettare almeno il posto riservato a Della Vedova, per non dover chiudere bottega. Ma una settimana fa, avevamo firmato un accordo per tre eletti sicuri e uno incerto. Ci era stato garantito aiuto anche per la raccolta delle firme al Senato e invece Forza Italia si è spesa pochissimo: se siamo riusciti a presentare le liste in alcune regioni, è stato grazie ad An e agli autonomisti siciliani di Lombardo. Ci è stato offerto anche un piccolo sostegno economico per sostenere l'attività parlamentare, la cifra non è quantificata. Ma tutta questa vicenda danneggerà la Casa delle Libertà, perché noi potevamo contendere i voti direttamente a Pannella e lui, ora, avrà gioco facile a ribadire che nel centrodestra non c'è posto per i radicali».....L'Italia è un paese che vede restringersi sempre più la corrente liberale, corrente che in altri paesi è una delle forze principali(es. Germania è al minimo al 10%)....italiani...bhà...
posted by il Mazz at 1:35 PM
3 Comments:
Caro Mazz, piano piano stai venendo dalla mia e non andrai a votare, come me ...
A sinistra trombato De Benedetti. L'eliminazione voluta dei liberali prosegue.
Non permettete a Prodi di avere il potere, mi raccomando. Votate turandovi il naso.
Caro Mazz e caro Buridano,scendiamo dall'empireo e rendiamoci conto che chi si ispira a valori liberali in Italia non è mai andato oltre ad un 4-5%,mettendo insieme Liberali,Repubblicani,Radicali(ometto volutamente i socialdemocratici, sulla cui fede democratica non ho dubbi,ma che ispirandosi al marxismo peccano di statalismo).
Che potere contrattuale potremmo mai avere con queste cifre?
Siamo in entrambi gli schieramenti vasi di coccio tra vasi di pietra.
L'unica funzione che possiamo attribuirci è quella dei grilli parlanti(ricordate La Malfa padre?).
Ora per quello che potrà servire,
penso che non andare a votare sia una scelta perdente.
Cerco di spiegarmi.
Lor signori calcolano percentuali,seggi e quant'altro escludendo percentuali di votanti,schede bianche, schede nulle.
Tutto ciò per loro semplicemente non esiste,a meno che la percentuale di votanti non scenda a livelli inimmaginabili.
Pensate che non vada a votare il 60% degli aventi diritto?
Io per quanto possa pensare che gli Italiani siano incazzati lo escluderei!
Pertanto il nostro "non voto" di protesta non li potrà mai tangere.
Propongo quindi di valutare l'opportunità di scegliere quei pochi residui candidati che i due schieramenti ci hanno lasciato.
Di quà o di là è lo stesso, saranno i nostri grilli parlanti che "gutta cavat lapidem" forse riusciranno a mettere un pò di buon senso a questi inverecondi politici.
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